Tra un tap-in, un pick & roll e un alley oop le star dell’Nba trovano il tempo di giocare anche un’altra partita: quella della parità di genere a partire dalle loro famiglie. I cestisti più famosi del globo hanno deciso di partecipare a un’iniziativa dell’organizzazione LeaIn fondata da Sheryl Sandberg, coo di Facebbok: All Star Dad. Come si gioca? Seguendo un semplice pentalogo:
- essere un padre attivo. Passare del tempo con i propri figli, aiutarli a fare i compiti, leggere loro delle storie e ascoltare i loro sogni.
- Non permettere differenze di paghette. Secondo alcune ricerche le bambine ricevono dai genitori il 15% in meno di paghetta rispetto ai fratelli se aiutano in casa. Peraltro succede la stessa cosa in Italia, secondo i dati Istat. Dare ai figli la stessa paghetta permette alle ragazze di imparare il valore economico del proprio lavoro e permette di insegnare loro come farlo riconoscere anche da adulte.
- sfidare gli stereotipi assicurandosi che i bambini giochino con una varietà di giochi diversi in modo che possano sviluppare capacità cognitive e socili variegate.u
- aiutare le proprie figlie a primeggiare, incoraggiandole, rendendo affrontabili le loro sfide e sostenendole. Fra le elementari e le scuole superiori le ragazze perdono fiducia in loro stesse 3,5 volte in più rispetto ai ragazzi.
- non dire ai propri figli di “essere uomini”, ma piuttosto aiutarli a capire le proprie emozioni e a saperle gestire, insegnare loro ad essere empatici con le emozioni altrui. Ed essere dei modelli positivi per i propri figli maschi insegnando con l’esempio come costruire un rapporto alla pari con una donna.
Semplice? Potrebbe essere più complicato dell’andare a canestro a schiacciare. Ma il premio può essere molto più “duraturo” di qualsiasi medaglia!