La lista delle donne più ricche del mondo nel 2015, quella di Forbes, è finalmente on line. E’ una bella occasione per trovare modelli a cui ispirarsi nei momenti di massimo ottimismo e voglia di alzare la famosa asticella. Solo che, scorrendo le prime dieci posizioni, si capisce che forse, più che ai master, conviene pensare a qualche altra strategia…
Con buona pace dei rottamatori, a 93 anni con i suoi 36, 3 miliardi di dollari è in testa sempre lei, la francese Liliane Bettencourt, l’unica figlia di Eugène Schueller, il fondatore della multinazionale della cosmesi L’Oréal. Ha ereditato l’impero del padre nel 1957 e oggi ne è ancora la maggiore azonista. Per trovare una donna italiana dobbiamo scorrere fino al quarto posto, che è pur sempre un risultato invidiabile, in tutti i sensi. Ci troviamo Maria Franca Fissolo, con un patrimonio di circa 22 miliardi di dollari. A chi si stesse affrettando a cercare notizie su questa new entry, cercando tra imprenditrici emergenti e talentuose di cui scoprire (e copiare) i segreti del successo, dobbiamo rivelare che è la vedova di Michele Ferrero, “quel” Ferrero, l’inventore della Nutella. Una lady di 74 anni che ha ereditato l’azienda del marito, di cui è CEO il figlio. Ecco, la lista delle donne più ricche del mondo è tutta un fiorire di vedove e “figlie di”. Certo, ci si può consolare con il pensiero che dietro a un grande uomo c’è sempre una grande donna. Però, però il dubbio che resta addosso è che per diventare ricche, ricche davvero, si debba sposare un milionario. O, in epoca di unioni civili, una milionaria. Ma è davvero così?