Maturandi, come studiare? Meglio da soli, in gruppo o online?

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Saranno 509.307 i ragazzi e le ragazze che affronteranno tra poche settimane la prova di maturità. Studenti.it attraverso la propria pagina Facebook ha raccolto 10.347 risposte di maturandi che hanno raccontato come si stanno preparando all’esame di Stato a fine giugno. Neanche troppo a sorpresa il 61% dei futuri diplomati è sempre connesso a web e social network per scambiare il materiale didattico ma anche per condividere ansia e stress. Il 33% dei ragazzi ha risposto che nei vari gruppi c’è anche la presenza di un insegnate. Ed è questo il dato più interessante: anche i professori sono “always on” e molto spesso fanno parte di gruppi social o altri gruppi di condivisione materiale per dare supporto ai loro studenti. Gli intervistati spiegano che spesso gli insegnati partecipano con piacere e attivamente, anche se alcuni ammettono che non è una scelta ben vista da tutti i docenti.

Con chi studiano i maturandi 2018? Il 58%, anche se sempre con un occhio al cellulare, dichiara che preferisce studiare e prepararsi all’appuntamento di giugno autonomamente. C’è poi un 21% che studia da solo ma soltanto in teoria perché, di fatto, è sempre collegato con i compagni e con alcuni professori attraverso i social. Solo il 3% studia stabilmente in gruppo mentre il 18% dichiara di alternare studio autonomo e in compagnia.

Quali sono gli strumenti che utilizzano? Il web e i social si confermano essere gli strumenti di condivisione che vengono utilizzati maggiormente non solo per il divertimento ma anche per condividere il materiale didattico. Il 13% dichiara di utilizzare strumenti di condivisione di documenti online e un altro 13% usa i gruppi di studio creati su Whatsapp e su Facebook. I social, utilizzati dal 61% degli intervistati come “compagno di studio più costante”, diventano quindi un momento di studio per scambiare materiale didattico ma anche per allentare lo stress e condividere l’ansia.

E alla fine della fatica? Anche quest’anno il MIUR ha confermato, seppur in versione più ridotta rispetto agli anni precedenti, il bonus maturità. A chi spetta?
Gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado che hanno ottenuto il punteggio di 100 e lode agli esami di Stato (così come gli studenti vincitori delle competizioni elencate nel programma annuale per la valorizzazione delle eccellenze) hanno diritto a un premio che consiste in una delle seguenti forme di incentivo:

  • benefit e accreditamenti per l’accesso a biblioteche, musei, istituti e luoghi della cultura;
  • ammissione a tirocini formativi;
  • partecipazione ad iniziative formative organizzate da centri scientifici nazionali con  destinazione rivolta alla qualità della formazione scolastica;
  • viaggi di istruzione e visite presso centri specialistici;
  • benefici di tipo economico;
  • altre forme di incentivo secondo intese e accordi stabiliti con soggetti pubblici e privati.