Monica Parrella

Civil servant per vocazione, coordino l'Ufficio per gli interventi in materia di parità e pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri e sono responsabile dei progetti europei E.L.E.N.A. e “Lavoro Agile per il futuro della PA”.
Lavoro come dirigente alla Presidenza del Consiglio dei Ministri del 2001 e in precedenza ho lavorato come avvocata e nell’area vigilanza della Banca d’Italia.
Le mie passioni sono mio marito, mio figlio e i viaggi (insieme a loro).
13 Dicembre 2018

Lavoro agile, perché è necessario nella pubblica amministrazione

    Il lavoro agile può rappresentare una leva per l’innovazione nella Pubblica amministrazione. Per comprenderlo è necessario analizzare il contesto in cui si muovono i lavoratori e le lavoratrici del settore pubblico in Italia. La pubblica amministrazione oggi si presenta come un Giano bifronte: da un lato, ha una immagine “anziana”, rappresentata dall’elevata età media dei dipendenti, che supera ovunque i 50 anni, da forti resistenze all’innovazione, ma al contempo da un accresciuto bisogno di flessibilità in un contesto organizzativo rigido e ancorato a vecchi schemi, in termini di tempi, luoghi e processi;...

15 Marzo 2018

Quando l'Italia parla di Pari Opportunità all'Onu

            Intervento alla 62ma Conferenza internazionale sullo Stato delle Donne presso le Nazioni Unite (CSW62) del 14 marzo a New York Signora Presidente, Signori Relatori, Distinti Delegati, Sono lieta di essere qui oggi a rappresentare la posizione del Governo italiano in merito ad un tema sensibile quale quello della partecipazione e accesso delle donne ai media e alle tecnologie dell'informazione e della comunicazione come strumento per il progresso e l'emancipazione delle donne. La promozione dell’uguaglianza di genere e l’emancipazione di tutte le donne e le ragazze sono riconosciute, nell’ambito dell’Agenda...

14 Dicembre 2017

Il lavoro agile aumenta la produttività e riduce l'assenteismo. Perché non adottarlo?

      La flessibilità lavorativa è prevalentemente femminile nel nostro Paese, perché il peso delle responsabilità delle attività di cura è ancora in carico in prevalenza alle donne e dunque nella coppia è la donna che generalmente o non lavora o opta per un lavoro flessibile. Si è perciò portati a collegare anche il lavoro agile o smartworking all’universo femminile, ma i dati delle ricerche più recenti sul tema dimostrano che lo smartworking è uno strumento di natura trasversale, molto utilizzato anche dagli uomini ( in oltre il 50% dei casi) e che, quindi, va oltre le distinzioni di genere. L’utilizzo anche da...