Un secondo. Un altro Milan – Juve
C’è una canzone che in Italia prima o poi ti cantano per forza, se fai il calciatore e se tiri i rigori. Dice più o meno che non bisogna aver paura, perché tanto non è da un rigore che si giudica...
C’è una canzone che in Italia prima o poi ti cantano per forza, se fai il calciatore e se tiri i rigori. Dice più o meno che non bisogna aver paura, perché tanto non è da un rigore che si giudica...
La maratona è un inganno. Ti vengono in mente queste parole, lette in un post di Cesare Manetti mentre stai correndo da 40 km, e non ne mancano solo due, ci sono quei 195 metri che ti fanno maledire Filippide,...
Dovrei dire che lo sapevo, che poteva succedere perché la palla è rotonda, ogni avversario va rispettato, ma… santo cielo, al di là di quella roba vuota che i calciatori e gli allenatori (e io sono...
Mi chiamo Fortuna, e ci vuole un bel coraggio a portare questo nome dove sto io, e infatti tutti mi chiamano Chicca. Chissà cos’è venuto in mente alla mamma quando ha scelto Fortuna per me… forse...
Non avere paura. Sei con papà, e quando sei con papà non può succederti nulla di brutto. So che non mi credi più,...
Di nuovo spazio ai lettori! Il Secondo Prima di oggi me l'ha raccontato, e bene, Ilaria Petrarca. Io ho provato a renderlo così, voi... preparatevi al decollo! *** Che fastidio quest’aria in faccia! Una...
Muto. Resto muto davanti allo schermo. Aspetto notizie che nessuno può darmi per telefono o iscritto, aspetto che sia la televisione ad annunciarle, che son notizie grosse e non possono non darle. Aspetto,...
Eccolo. L’ho trovato! Ora deve essere mio! Posso passare sopra a tutto e a tutti per averlo! Anche perché ce n’è voluto di tempo…. Ormai pensavo di non trovarlo, perché, diciamo la verità, gira,...
Mi chiamo Adelma Tapia Ruiz, ho 37 anni e sono peruviana. Ho sposato un belga, mi trovo bene in Europa, ma da tempo volevo mostrare alle mie due bambine la terra dove sono nata, gli spazi e i colori in...
Ha aperto gli occhi. Mio padre ha aperto gli occhi come non faceva da giorni. Che ora è? Entra un po’ di luce pallida dalle tapparelle, sbilenche come tutto quest’ospedale. Saranno le sette, o giù...