Sono nato a Pompei cinque anni dopo il Live dei Pink Floyd, nel giorno in cui a New York John Lennon otteneva il permesso di soggiorno, a Los Angeles Tina Turner chiedeva il divorzio da Ike e a Roma la Corte Costituzionale apriva le porte alle radio libere. Nonostante la laurea in lettere classiche, faccio il giornalista. Dal 2004 scrivo per il Sole 24 Ore: tra le mie grandi passioni professionali ci sono i piani di ristrutturazione aziendale, gli scavi archeologici e la musica. Rimpiango un po’ il tempo in cui ogni città aveva la sua scena musicale e il suo «suono». Siccome nessuno può permettersi rimpianti, mi interessa capire in che direzione viaggia questo settore, tra globalizzazione, concentrazioni e rivoluzione tecnologica. Per Guida editore ho pubblicato «Psychedelicon» (2006) e «Bomba carta» (2011), due romanzi pieni di musica. Vivo tra Milano e la Costiera Amalfitana restando profondamente napoletano in the mood. Colleziono vinili d’epoca e quando ho tempo suono. Per chi non l’avesse capito: da bambino sognavo di fare il musicista. Però rock and roll.
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francesco.prisco@ilsole24ore.com
Che succede ai ragazzi autistici quando finiscono la scuola? Che opportunità ci sono per continuare a formarsi e a crescere? Esistono reali prospettive occupazionali per loro? Migliaia di famiglie in tutta Italia si pongono domande come questa.
Qualche anno fa fece per esempio notizia la storia di Alessandro, studente autistico che frequentava un liceo brianzolo: i genitori chiedevano il suo fermo a scuola, l’istituto scolastico non acconsentì. Dalla battaglia di quella famiglia, arrivata fino agli uffici di Regione Lombardia, è nata l’avventura di AutAcademy, progetto della Scuola Agraria del Parco di Monza che,...
Se si potesse calcolare con metodo scientifico il coefficiente di beatlesianità di una coppia, mia moglie e io raggiungeremmo un punteggio altissimo. Eppure vi confesso che certi giorni - di fronte all’ennesimo ascolto di «Rubber Soul», imposto in auto dai nostri bambini - persino noi protestiamo. Cosa vi aspettate? Quando si sposano due grandi fan dei Beatles, è molto probabile che dalla loro unione nascano fan dei Beatles. Allargando il discorso: quando si sposano due grandi appassionati di musica, è molto probabile che generino appassionati di musica. Probabile, ma non scontato. Almeno a giudicare dalle numerose...