Cecilia Robustelli

Toscana di nascita mi sono formata scientificamente all'Università di Pisa, con una laurea in Lettere classiche, poi n Inghilterra, alla Reading University, con un Master e un PhD in Italian lingustics, e in USA, alla Cornell University, come Fulbright Visiting Scholar. Attualmente insegno Linguistica italiana all'Università di Modena e Reggio Emilia e collaboro con l'Accademia della Crusca sui temi della politica linguistica italiana in Europa e del rapporto tra genere e linguaggio. Partecipo a progetti scientifici e coordino gruppi di lavoro presso il MIUR. Sono vicepresidente della Fondazione Piaggio e presidente dell'Associazione per la Qualità degli atti amministrativi (Ittig-CNR, Firenze) e della Commissione Pari Opportunità dell'Unione Valdera.
15 Novembre 2018

Cariche al femminile: la grammatica, bellezza, non è un'opinione

      “Venezia che muore”cantava Guccini ricordandoci, se mai ce ne fosse bisogno, dei problemi di questa città tanto amata in tutto il mondo. E infatti la teniamo sempre d’occhio, noi connazionali. Così quando qualcuno ci mette le mani, fossero pure le sue stesse istituzioni, noi arriviamo subito a presidiare la situazione. Come quando la Giunta comunale ha deciso di sostituire alcuni gradini in vetro del già controverso ponte di Calatrava con elementi in trachite (meno scivolosi in caso di pioggia). Discussioni, proteste, fazioni. Apriti cielo (la terra, o in questo caso le acque, è meglio di no!). Oggi l’aere veneziano...