Da Genova a Milano passando per New York, Bruxelles e Londra. Negli Stati Uniti sono diventata avvocato e ho lavorato a lungo nei settori della finanza, della regolamentazione bancaria, delle telecomunicazioni e dell'industria di rete. A Bruxelles ho seguito la nascita dell'impianto regolatorio nei settori bancari, postali e delle telecomunicazioni, oltre alle privatizzazioni delle banche dell'Est Europa. A Londra continuo a fare la spola per seguire il mio lavoro a capo di una banca inglese in Italia. Nel cuore la passione per i diritti civili, l'inclusione, la valorizzazione del talento e l'innovazione. Cresco con gioia due figli meravigliosi e sono circondata da persone che amo. Appena posso, corro al mare a casa, in Liguria.
Guardo e riguardo le fotografie di Bruxelles e degli attentati. La città dove ho lavorato per più di dieci anni, dove sono nati i miei figli, mi appare indifesa e confusa di fronte a questa violenza tracotante. Alcune cose vanno dette chiaramente. La popolazione di origine nord africana e in generale mussulmana vive in quartieri della città abitati anche da altre comunità urbane. Non esistono a Bruxelles periferie ghettizzate in cui vivano soltanto immigrati.
L'esistenza di una piccola borghesia di origine nord africana è evidente e sempre più integrata nella vita economica e politica della città. Ed è proprio in questa...