Softball, la nazionale verso Tokyo e per 5 giocatrici lo sport diventa lavoro

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Le azzurre del softball si stanno preparando per le Olimpiadi di Tokyo. Sono state a Ronchi dei Legionari per un raduno proprio in preparazione dei prossimi impegni, ma già hanno dovuto rifare la valigia per una sfida importante. Saranno infatti negli Stati Uniti  fino al 29 di aprile per affrontare una serie di competizioni. In programma ci sono varie gare contro il meglio del softball d’Oltreoceano: in Florida, al Jackie Robinson Complex di Vero Beach e poi a Fort Myers, le azzurre sfideranno infatti 4 volte gli Stati Uniti e 2 il Canada. 

Abbiamo avuto un raduno di una settimana a Ronchi dei Legionari, in cui ci siamo allenate e abbiamo giocato delle partite amichevoli tra di noi. Devo dire che nonostante sia l’inizio dell’anno e ci siano state numerose difficoltà a prepararsi al meglio durante l’inverno a causa della pandemia, il raduno è andato bene e fa ben sperare per i prossimi appuntamenti’ racconta Marta Gasparotto, atleta di punta della nazionale.

Le Olimpiadi sono il sogno di ogni atleta e Marta che ha cominciato giovanissima è piena di orgoglio per questo traguardo. Dopo aver giocato in tutte le categorie giovanili è approdata in serie A. Nel 2016 ha ottenuto una borsa di studio per frequentare negli Usa il Chipola College di Marianna (Florida), dove ha giocato nel campionato NJCAA raggiungendo le finali nazionali. Rientrata in Italia, nel 2017 ha giocato con la squadra del Bussolengo (VR), conquistando le semifinali nazionali e la vittoria nella Premiere Cup Europea (Coppa dei Campioni) ad Haarlem in Olanda. Ora, invece, gioca nel Bollate Softball e si prepara per il campionato che comincerà il 22 maggio.

“Sarà un campionato particolare perché a fine giugno e tutto luglio ci sarà la pausa per la Nazionale per l’Europeo (in Friuli Venezia Giulia dal 27 giugno al 3 luglio) e poi per le Olimpiadi” ricorda l’atleta.

whatsapp-image-2021-04-17-at-09-33-05Marta non è orgogliosa solo dei risultati sportivi della sua nuova squadra e del suo sogno di partecipare alle Olimpiadi. Quest’anno ha raggiunto un traguardo importante. Assieme ad altre 5 atlete è entrata nell’esercito, questo significa che la sua passione si è trasformata in un lavoro vero e proprio. Con lei sono state scelte altre atlete della nazionale: Giulia Longhi, Erika Piancastelli, Laura Vigna, Elisa Cecchetti e Ilaria Cacciamani.

È un riconoscimento importantissimo come spiega Marta Gasparotto: “L’ingresso nell’Esercito significa che la mia passione è diventata il mio lavoro. Adesso posso concentrarmi a fare l’atleta e dedicarmici al massimo. Questo è fondamentale per uno sportivo”,

whatsapp-image-2021-04-17-at-09-33-26Anche Elisa Cecchetti classe 1995 compagna nel Bollate di Marta è fiera di questa possibilità: “E’ un momento storico per il softball Italiano perché a noi dà la possibilità di essere atlete professioniste e alle ragazze più giovani dà la speranza e l’esempio di poterlo diventare un giorno”. Mentre per Laura Vigna: “È un onore e un privilegio che garantisce una continuità a livello sportivo che prima non avevamo. Credo fortemente in questo progetto e che in futuro possa accogliere altre giocatrici”.

Ho la fortuna che essendo un’atleta di interesse nazionale posso continuare ad allenarmi in palestra e al campo normalmente, quindi non mi pesano tanto le restrizioni imposte dalla pandemia, anzi, a volte dover star a casa mi toglie molte distrazioni e posso concentrarmi di più sul recupero e sulla dieta” spiega Gasparotto, concludendo: “Abbiamo un allenatore nuovo quest’anno, Indalecio, che pretende molto lavoro e disciplina da parte nostra quindi gli allenamenti sono duri, ma la preparazione sta andando molto bene e ho molte speranze per questo campionato. L’obiettivo è quello di ripetere lo scudetto conquistato l’anno scorso”.

Quando il tuo sogno, diventa il tuo lavoro, non puoi che dare il massimo. E la Nazionale italiana lo farà di certo alle prossime Olimpiadi.