Perché investire in startup e pmi è (anche) cosa da donne

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Alla fine il vero valore sono le persone“. All’indomani del debutto ufficiale di Doorway, la nuova piattaforma di equity investing online fondata da quattro business angels, Antonella Grassigli, cofondatrice e ceo, sintetizza così l’ingrediente che fa la differenza in una startup di successo. Ma ‘valore’ e ‘persone’ sono anche il perno intorno a cui ruota una iniziativa, quella di Doorway, che ha come obiettivo “promuovere un circolo virtuoso che torni ai fondamentali dell’economia, che metta al centro l’impresa e l’innovazione, che consenta di avere un immediato ritorno sull’investimento e allo stesso tempo veicoli risorse sull’economia reale”.

antonella-grassigliClasse 1967, madre di tre figlie, Antonella Grassigli è business angel e advisor per startup e pmi in materia di fintech, business planning & innovation, restructuring, finance. Le sue competenze però affondano le radici nella attività di commercialista e di revisore legale. “Quel tipo di professione mi ha insegnato un’attitudine mentale cruciale anche per l’attività di business angel. Investire in una startup non significa solo finanziarla, ma seguirla, accompagnarla per tutto il tempo che serve per farla crescere. E’ un impegno notevole, che però dà le sue soddisfazioni”.

Economiche, certo, ma non solo:Parliamo di giving back, quel restituire alla comunità, e al Paese Italia in modo particolare, quello che abbiamo ricevuto in termini di possibilità e conoscenze. Insomma, ci piacerebbe poter dire di aver fatto la nostra parte per creare un mondo migliore”. Dopo avere ricevuto da Consob l’autorizzazione per il portale www.doorwayplatform.com, Doorway ha aperto alla raccolta di capitali con un evento nella sua città natale, Bologna, forte anche dell’endorsement di Unipol Banca come partner bancario.

doorway2“Insieme a Federica Lolli, Marco Michelini e Donato Montanari, tutti business angel, abbiamo voluto creare una piattaforma di investimento sulla quale gli investitori, persone fisiche e società, possano sottoscrivere online quote di partecipazione al capitale sociale di startup e pmi, quale reale alternativa del proprio portafoglio di investimento”, prosegue l’amministratore delegato. Le società ora in raccolta, selezionate da Doorway e validate da advisor indipendenti, sono Vintag, Garanteasy e MyScretCase “La piattaforma – spiega Grassigli – assicura un processo di investimento semplificato dalla tecnologia, quindi esclusivamente online, con il pieno rispetto delle tutele tipiche dell’investitore di minoranza. La quota di capitale sociale che può essere sottoscritta tramite la piattaforma, non essendo quotata, minimizza il rischio di volatilità, ed è basata sugli effettivi valori dell’azienda investita. In più gode di una detrazione fiscale del 40 per cento”. Le detrazioni fiscali per esempio, non sono ancora note al grande pubblico degli investitori e ‘la parte’ che Antonella Grassigli vuole giocare è anche questa.

Socia di Italian Angels for Growth e co-fondatrice della neonata associazione Angels4Women, la ceo di Doorway sta portando avanti una battaglia culturale per la conoscenza dell’attività di angel investing soprattutto rivolta alle donne. “Le startupper sono meno degli uomini, ma performano meglio. Le donne che investono sono ancora poche. Sono più prudenti nelle scelte, ma poi sanno prendersi cura di una startup davvero accompagnandola per tutto il percorso che serve. Infine, sono in grado davvero di leggere le persone del team, che è poi quello che fa la differenza”. E il cerchio si chiude.