Lei si chiama Anna Santoiemma, è madre di una bambina che fa la quarta elementare e si chiama Mariasole e da ieri, da quando ha postato la pagina del diario che trovate qui accanto, ha scatenato un putiferio.
Tanto che abbiamo deciso di ospitarla oggi in trasmissione su Radio24 (minuto 00.20′). Confesso una discreta dose di perplessità, come sentirete anche dall’intervista: in fondo si tratta solo di studiare un po’ di storia sul quaderno e di leggere una pagina sul sussidiario; in fondo potrebbe essere solo “core de mamma”, che di fronte ad una figlia normalmente scrupolosa che dichiara di non farcela, non se la sente e cede.
Eppure abbiamo ricevuto su questo tema messaggi diversi e contrastanti, tra chi cita gli esempi islandese e coreano e chi sostiene invece che un po’ di sano massacro di studio aiuti ad affrontare la vita con maggiore capacità (ed etica del lavoro).
Ma alla fine una madre o un padre cosa dovrebbero fare? Un’idea, pur da genitore di tre figli, non me la sono fatta: tendo a replicare lo schema che fu applicato a me, che fondamentalmente consiste in uno “studia e sta’ zitto”. Ma è quello giusto? Vi aspetto giusto nella pagina Facebook di Alley Oop, nello spazio dei commenti.