24 Novembre 2022

Never again: oltre mille professionisti formati contro la doppia violenza  

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    Il progetto “Never Again” vincitore di bando europeo e dedicato alla vittimizzazione secondaria, arriva, dopo due anni, alla conclusione. L’obiettivo principale, raggiunto, è stato quello di sensibilizzare e fare formazione su un fenomeno poco conosciuto ma che provoca molta sofferenza alle donne già vittime di violenza. Quando i professionisti (avvocati, magistrati, consulenti tecnici, operatori sanitari, forze della polizia) con i quali vengono in contatto le vittime nel loro percorso di uscita dalla violenza non sono adeguatamente formati, si verifica infatti una nuova violenza nei confronti della donne. Attraverso...

17 Aprile 2019

Il Codice rosso ai raggi X: promosso da magistrati e avvocati, ma ci sono nodi da sciogliere

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*** post scritto con Simona Rossitto Il Codice rosso sulla violenza contro le donne, come approvato alla Camera, passa l’esame di magistrati e avvocati che ne riconoscono all’unisono soprattutto l’alto valore simbolico. Tuttavia resta qualche distinguo, soprattutto riguardo all’obbligo dei pm di sentire la vittima entro tre giorni, e qualche rimpianto per non aver scelto la strada di una legge onnicomprensiva su una piaga che miete un femminicidio ogni 72 ore.  Alley Oop-Il Sole 24 Ore ha intervistato due magistrati e due avvocate, da sempre impegnati nella lotta alla violenza contro le donne, i giudici Fabio Roia e Paola Di...

21 Marzo 2019

Violenza contro le donne: le parole contano, anche nelle sentenze

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Tempesta emotiva che "giustifica" il femminicidio. Il ritorno del delitto d'onore. Gelosia come aggravante o come attenuante. Prese di posizione agli estremi: giudici incapaci. No, lettura errata delle motivazioni. Bianco o nero. Il dibattito di questi giorni su alcune sentenze in processi per femminicidio si è guadagnato titoli di primo piano sui giornali, prese di posizione di personaggi di spicco, della politica e della cultura, fino alle parole di ieri del presidente del Consiglio Giuseppe Conte: "Una tempesta emotiva non è una giustificazione per un femminicidio". Partiamo dai fatti:una sentenza della Corte d'Appello di Bologna,...