TechCamp@POLIMI: la Summer School tecnologica

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Passare una settimana a costruire un robot o un veicolo smart avendo come guida i migliori professori del Politecnico di Milano. E’ l’opportunità che hanno i ragazzi delle superiori quest’estate grazie all’iniziativa Tech@PoliMI, il progetto per avvicinare gli studenti delle superiori a corsi tecnologici con standard di livello universitario. L’obiettivo è di offrire a ragazzi e ragazze un breve percorso di approfondimento teorico, ma soprattutto sperimentale, su temi di particolare attualità e importanza, iniziando dalla robotica, ai veicoli autonomi e al coding. Si tratta di corsi intensivi a numero chiuso, tenuti in inglese, della durata di una settimana ciascuno, presso il campus Città Studi del Politecnico di Milano. Ecco una giornata tipo.

immagine-1Il progetto nasce dall’idea di due professoresse del Politecnico di Milano, Silvia Strada e Mara Tanelli, e di Francesca Sibella. “La nostra è una sfida e una responsabilità che sentiamo come docenti della prima università tecnica italiana – precisa Silvia Strada direttore scientifico di TechCamp@POLIMI -. Nel nostro Paese c’è carenza di figure STEM a fronte di una crescente richiesta delle aziende. Noi docenti sentiamo come nostra missione anche quella di condividere con i ragazzi delle superiori le nostre competenze, nel momento in cui vogliono ‘capirci di più’ e fare scelte consapevoli sulla propria carriera universitaria futura”.

immagine-2Un importante valore aggiunto di TechCamp@POLIMI è la parte pratica, di cui la scuola italiana è particolarmente carente. “Al mattino si svolgono lezioni teoriche e al pomeriggio esperienze applicate – precisa Silvia Strada -. Ad esempio, i ragazzi imparano Python, scrivendo il codice per risolvere un Sudoku o addirittura per scrivere poesie, oppure apprendono le basi della robotica facendo esperimenti pratici in gruppo di programmazione di robot collaborativi appositamente acquistati per i corsi. Il tutto in aule del Politecnico di Milano, con visite anche ai laboratori di ricerca. Puntiamo molto anche a sviluppare le soft skills dei ragazzi, aiutandoli a predisporre una presentazione scientifica dei risultati dei vari gruppi di lavoro, in inglese”.

Il corso ha un costo di 680 euro a settimana, ma c’è la possibilità di ottenere una delle 54 borse di studio a disposizione. IlPolitecnico di Milano, poi, è  concretamente impegnato sul fronte della parità di genere, per questo motivo, delle 54 borse di studio disponibili (che coprono più di un terzo dei 150 posti complessivi), molte sono riservate alle ragazze.

in particolare, il Politecnico stesso finanzia 10 borse di studio, insieme ad altri sponsor privati, Atos Italia, BCG Boston Consulting Group, BNP Paribas, Flamme, Soroptimist International-Club Milano, Women@Google, che credono fermamente nell’iniziativa e la supportano offrendo altre borse di studio a ragazze e ragazzi meritevoli.

Ci sono ancora alcuni giorni, fino al 12 aprile, per iscriversi ai corsi che partiranno a Giugno! “Dobbiamo sempre seguire le nostre passioni – dichiara Ferruccio Resta, Rettore del Politecnico -. Le università sono generatori di futuro ed è da lì che si deve ripartire.