La scuola e i giovani: sono al centro dell’edizione 2017 di Restart! Il festival delle creatività antimafia e dei diritti di Associazione daSud, l’associazione di promozione sociale e antimafia nata in Calabria nel 2005. L’evento, iniziato a Roma il 29 settembre, si concluderà sabato 7 ottobre quando sarà consegnato PremioRestart2017, il riconoscimento per le personalità e le realtà del mondo della cultura e del sociale che si sono distinte per il loro impegno antimafia. Alla consegna del premio seguirà il Restart Live Concert, a cura di a cura di Andrea Satta & Tetes de Bois, con Riccardo Sinigallia, Giorgio Maria Condemi, Fabio Magnasciutti, Lampi di Circo.
L’attenzione alla scuola e al ruolo dei giovani è dimostrata anche dalla scelta delle location. Il festival si è aperto negli spazi dell’Isfci, Istituto superiore di fotografia e comunicazione integrata di Roma per poi approdare all’ISS ‘Enzo Ferrari’ di Cinecittà/Don Bosco, istituto della periferia capitolina dove appena un anno fa è nata ÀP, l’Accademia Popolare dell’antimafia e dei diritti, frutto di un’idea di Associazione daSud e della collaborazione con Officina Culturale Via Libera e Cooperativa Diversamente.
L’obiettivo di Restart 2017 è quello di ribaltare il ‘mondo di mezzo’ fatto di complicità e corruzione, richiamando l’attenzione della politica, troppo spesso “silente quando si parla di ‘mafie’. Provando, e questo è il claim dell’edizione 2017, a (ri)mettere ‘Tutto sotto sopra’. “Buoni e cattivi, ricchi e poveri, diritto e favore, centro e periferia. Sono – ha spiegato Danilo Chirico, portavoce di Associazione daSud – solo alcune delle macro categorie messe sotto sopra dalla presenza e dal radicamento delle mafie sul territorio. Provare a ribaltarle, a partire dai giovani e dalla scuola, intesa come primo presidio di legalità, è un dovere di tutti. Delle istituzioni, in primis, e nostro”. Tutto ciò realizzato, prosegue Chirico, attraverso i “linguaggi che ci appartengono, dalla fotografia alla musica, al teatro, per fare dell’antimafia e dell’affermazione dei diritti un punto di vista attraverso cui guardare alle politiche di welfare, della giustizia, del lavoro, dell’immigrazione, dell’istruzione e della cultura”.
Tra gli appuntamenti nel calendario di quest’anno, che si caratterizza per la creatività nel campo della fotografia, della musica e del teatro antimafia, c’è anche un momento, il 6 ottobre, per parlare di donne, femminicidio e violenza di genere attraverso lo spettacolo di Laura Forti, con Linda Caridi e per la regia di Giampiero Judica. Seguirà “Una proposta concreta: l’educazione sentimentale a scuola”: dibattito con gli studenti a partire da #1oradamore, la campagna di Associazione daSud lanciata nel 2013, a sostegno della proposta di legge per l’introduzione dell’educazione sentimentale nelle scuole, presentata dalla deputata Celeste Costantino. Sempre il 6 ottobre, nel primo pomeriggio, si parlerà invece delle nuove idee per cambiare la città a partire da “Freiraum”: il progetto europeo, promosso dal Goethe Institut, che nel prossimo triennio coinvolgerà oltre 40 città dell’Ue e che prende il nome dal tedesco “Sphere of freedom”, ovvero “Free zone”. Il festival Restart è stato realizzato con il contributo di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori e il sostegno del MIUR, il Ministero dell’Istruzione.