Quanto conta (ancora) la scollatura per avere un colloquio di lavoro?

scollatura2Si apre domani a Bristol la settima conferenza “L’apparenza conta” e il Telegraph ci consegna qualche anticipazione interessante. Secondo uno studio realizzato da Sevag Kertechian, ricercatore della Sorbona di Parigi, le donne che nel curriculum o nell’application per un lavoro mettono una foto con una scollatura, hanno una possibilità 19 volte più alta delle altre di ottenere il colloquio di lavoro.

L’esperimento è stato questo: due donne con la stessa esperienza e le stesse capacità lavorative, per tre anni, hanno presentato il loro cv per 200 posizioni diverse ciascuna, suddivise tra sezione vendite e sezione contabilità, con foto diverse: 100 scollate, 100 “castigate”.

Sezione contabilità: 68 offerte di colloquio in più per le scollate.

Sezione vendite: 62 offerte di colloquio in più per le scollate.

Il che ci dà la prova scientifica di un problema di discriminazione che per le donne non è una novità e la conferma che, quand’anche i vertici di un’azienda fossero orientati al massimo rispetto delle questioni di diversity, c’è sempre un maschio nell’ufficio personale e reclutamento dell’azienda che ha il potenziale per devastare qualsiasi politica di eguaglianza.

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